ITALIANO
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4. GESTIONE
4.1 Trasporto
Evitare di sottoporre i quadri ad inutili urti e collisioni.
Per sollevare e trasportare i quadri avvalersi di
sollevatori utilizzando il pallet fornito di serie
(se previsto).
4.2 Peso
Dati riportati nella tabella dimensioni e pesi al cap. 3.
4.3 Imagazzinaggio
Tutti i quadri devono essere immagazzinati in luogo
coperto, asciutto e con umidità dell’aria possibilmente
costante, privo di vibrazioni e polveri. Vengono forniti
nel loro imballo originale nel quale devono rimanere fino
al momento dell’installazione.
5. AVVERTENZE
5.1
Prima di procedere all’installazione leggere
attentamente questa documentazione.
E’ indispensabile che l’impianto elettrico ed i
collegamenti siano realizzati da personale qualificato ed
in possesso dei requisiti tecnici indicati dalle norme di
sicurezza riguardanti la progettazione, l’installazione e
la manutenzione degli impianti tecnici del paese
d’installazione del prodotto.
Il mancato rispetto delle norme di sicurezza, oltre a
creare pericolo per l’incolumità delle persone e
danneggiare le apparecchiature, farà decadere ogni
diritto di intervento in garanzia.
5.2
Per personale qualificato s’intendono quelle persone
che per la loro formazione, esperienza ed istruzione,
nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni
provvedimenti per la prevenzione degli incidenti e sulle
condizioni di servizio, sono stati autorizzati dal
responsabile della sicurezza dell’impianto ad eseguire
qualsiasi necessaria attività ed in questa essere in
grado di conoscere ed evitare qualsiasi pericolo.
(Definizione per il personale tecnico IEC 364).
5.3
Verificare che il quadro e il gruppo non abbiano subito
danni dovuti al trasporto o al magazzinaggio. In
particolare occorre controllare che l’involucro esterno
sia perfettamente integro ed in ottime condizioni ; tutte
le parti interne del quadro (componenti, conduttori, ecc.)
devono risultare completamente privi di tracce di
umidità, ossido o sporco : procedere eventualmente ad
una accurata pulizia e verificare l’efficienza di tutti i
componenti contenuti nel quadro ; se necessario,
sostituire le parti che non risultassero in perfetta
efficienza. E’ indispensabile verificare che tutti i
conduttori del quadro risultino correttamente serrati nei
relativi morsetti. In caso di lungo magazzinaggio (o
comunque in caso di sostituzione di qualche
componente) è opportuno eseguire sul quadro tutte le
prove indicate dalle norme EN 60204-1.
5.4 NON SEZIONARE IL QUADRO PER PIU’ DI 2
VOLTE AL MINUTO.
Prima di sezionare il quadro elettrico dalla linea di
alimentazione, mettere in OFF tutte le pompe con i
pulsanti: SB1,SB2,SB3,SB4.
6. INSTALLAZIONE
6.1 Installazione dei quadri.
Rispettare rigorosamente i valori
d’alimentazione elettrica indicati in targhetta dati
tecnici.
Il quadro elettrico è fornito già montato e cablato al
gruppo su cui è previsto. I quadri elettrici devono
essere installati su delle superfici asciutte in
atmosfera priva di gas ossidanti ne tantomeno
corrosivi ed esenti da vibrazioni. Se installati
all’aperto, i gruppi devono essere il più possibile
protetti dall’irraggiamento diretto. E’ necessario,
provvedendo con opportuni accorgimenti,
mantenere la temperatura esterna al quadro
compresa nei limiti di impiego elencati nel
paragrafo Dati Tecnici. Le temperature elevate
portano ad un invecchiamento accelerato di tutti i
componenti, determinando disfunzioni più o meno
gravi. E’ inoltre opportuno garantire la chiusura
stagna dei pressacavi da parte di chi fa
l’installazione.
7. COLLEGAMENTI ELETTRICI
ATTENZIONE!
OSSERVARE SEMPRE LE NORME DI
SICUREZZA!!
L’installazione elettrica deve essere effettuata da
un elettricista esperto, autorizzato che se ne
assuma tutte le responsabilità.
SI RACCOMANDA IL CORRETTO E SICURO
COLLEGAMENTO A TERRA DELL’IMPIANTO!!
Prima di intervenire sulla parte elettrica o meccanica
dell’impianto togliere sempre la tensione di rete.
ttendere almeno cinque minuti dopo che
l’apparecchio è stato staccato dalla tensione prima di
aprire l’apparecchio stesso.
Si consiglia di installare un interruttore
differenziale a protezione dell’impianto che risulti
correttamente dimensionato, classe A, con
corrente di dispersione regolabile maggiore di
100 mA, selettivo, protetto contro scatti
intempestivi.
L’interruttore differenziale automatico dovrà
essere contrassegnato da uno dei due simboli
seguenti: